“L’intuizione è il Sacro Graal della creatività.
Attraverso l’intuizione, l’inconscio ci offre una visione improvvisa, folgorante e veritiera di come stanno le cose.”
Marco Bassani
INTUIRE
un processo geniale della mente
Un’intuizione sembra accadere all'improvviso senza alcun motivo preciso.
E’ conoscenza che si libera senza che si riesca a coglierne l’origine né i fattori che l’hanno generata.
Le intuizioni “capitano” a tutti, non solo ai grandi geni.
Tutti hanno sperimentato, almeno una volta nella vita quello sprazzo di genio, quel momento di chiarezza che fa cambiare prospettiva rispetto ad una situazione o ad un problema, senza sapere bene come sia accaduto.
La scienza fonda i suoi teoremi e le sue leggi su ragionamenti di tipo causa-effetto, dove la logica e la consequenzialità sono i motori del processo conoscitivo. Eppure capita che in una situazione che si è cercato di sbrogliare con infinite riflessioni o ragionamenti, arrivino i cosidetti “colpi di genio” che cambiano completamente il modo di vedere quella circostanza.
Sono momento che hanno un impatto profondo perché tutto quello che c’era prima è stavo travolto da questa nostra nuova consapevolezza. Spesso questi momenti rimangono indelebili nella nostra esperienza.
L’INTUIZIONE E’ UNA FACOLTA’ DELLA MENTE, COME LA LOGICA
20 anni fa sarebbe stato impensabile parlare di immaginazione nelle aziende. Oggi le visualizzazioni sono all’ordine nel giorno anche nelle formazioni più tecniche. La stessa cosa accadrà anche per l’intuizione negli anni avvenire, per cui, sottovalutare l’importanza di questo elemento nella nostra vita, significa rimanere indietro sia a livello professionale che personale.
Herbert A. Simon, uno dei fondatori dell’Intelligenza Artificiale, descrive così il processo intuitivo: "La situazione ha fornito un indizio, questo indizio ha dato all'esperto accesso a informazioni immagazzinate nella memoria e le informazioni forniscono la risposta. L'intuizione non è né più né meno che riconoscimento."
La nostra mente può essere suddivisa in due parti, Sistema 1 e Sistema 2*. Il primo è veloce, istintivo, intuitivo appunto, il secondo lento, razionale, consequenziale. Il modo in cui questi due sistemi interagiscono è cruciale nel corso della vita di una persona, delle esperienze che decide di fare e di come interpreta gli eventi che gli accadono. Si tratta non tanto di scegliere quale sistema sia più efficace, ma di imparare un nuovo modo di integrarli e farli lavorare in modo sincronico per espandere la propria creatività, le proprie risorse interiori ed il proprio potere di azione.
Come disse Einstein, maestro del pensiero logico e scientifico, ma anche di quello intuitivo “L'unica cosa veramente preziosa è l'intuizione”.
*Pensieri lenti e veloci, 2011 Daniel Kahneman - premio Nobel per l’Economia nel 2002
RISOLVERE PROBLEMI e PRENDERE DECISIONI
con L’INTUIZIONE
Serve una raffinata capacità di saper prendere decisioni per stare di fronte alla complessità dell’ambiente attuale e le continue sollecitazioni esterne, specialmente nell’era dell’Intelligenza Artificiale che sfida le nostre abilità razionali e cognitive.
Questo vale per tutti in qualunque occupazione o attività ma, in primis, per gli imprenditori, i manager ed i liberi professionisti. Per costoro, infatti, si tratta di prendere decisioni strategiche che coinvolgono spesso non solo il loro lavoro ma anche quello di un un team di collaboratori o altre figure aziendali.
Il punto focale è che spesso, nonostante la conoscenza, la ricerca meticolosa ed un’esperienza consolidata si rende comunque necessario una sorta di click, che porti un elemento aggiuntivo e permetta di fare la differenza propendendo verso una soluzione piuttosto che un’altra.